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I Ladri di Tempo: cosa sono? come sconfiggerli?

Come identificare e sconfiggere i ladri di tempo?

Vi è mai capitato di arrivare al punto di chiedervi: perché non ho abbastanza tempo? Perché quando fisso delle scadenze arrivo comunque in ritardo?

Le risposte a queste domande potrebbero essere molte e potrebbero portarci ad ulteriori domande come: quali abitudini posso sconfiggere o cambiare per non “perdere tempo”? O ancora meglio: quali sono le cause principali della “perdita di tempo”? In altre parole: quali sono i miei “ladri di tempo”?

Sembrerà banale, ma identificare i ladri di tempo è il primo passo per sconfiggerli e raggiungere con successo gli obiettivi fissati in agenda. Il secondo passo è definire una strategia per combatterli ed infine, terzo passo, attuarla. Attenzione però, non è detto che nel momento in cui implementiamo la nostra strategia otterremo subito le risposte che vorremmo, probabilmente ci vorrà del tempo per vedere dei cambiamenti significativi e potrebbe essere necessario apportare delle modifiche in itinere. Per essere pronti a cogliere spunti per il cambiamento, anche di strategia se necessario, è preferibile avere un approccio “sperimentale”, pertanto anziché utilizzare termini come applicare o implementare, proporrei la parola sperimentare, in modo tale da non fossilizzarci solo sulla una prima opzione individuata, ma trovarne sempre di nuove e più efficaci.

Un ultimo suggerimento che volevo condividere con voi, prima di iniziare a identificare i vostri ladri di tempo, è quello di porre molta attenzione anche agli aspetti legati alla comunicazione e, quindi, come gestiamo la relazione con l’altro in particolare se sappiamo “dire di no” reduce weight. A volte sono proprio alcune frasi e/o alcune affermazioni che ci portano a deviare la nostra attenzione e quindi a perdere tempo, come ad esempio:

“Scusa hai un attimo? Posso chiederti una cosa al volo?”
“Ti ricordi mica dove ho messo quel foglio…”
“Scusa, dai una lettura veloce a questa mail e mi dici se va bene?”
Come si chiamava quel tizio che ha fatto quell’ordine…”
“Te lo avevo detto che non ce l’avremmo fatta e che non saremmo stati nei tempi…!”

Vi capita mai che ve le rivolgano? Che cosa fate in quei casi?

Questo articolo vuole essere solo uno spunto di riflessione ed un invito ad avere un approccio proattivo e propositivo per superare gli ostacoli e raggiungere i nostri obiettivi e, perché no, di porcene di nuovi…

A tutti voi, buon allenamento!
Ester Varchetta

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